Dopo una campagna 2016 molto deludente, il tifoso medio rimane dubbioso sulle reali possibilità della Scuderia di Maranello.
Si avvicina a grandi passi la presentazione della nuova monoposto della Scuderia di Maranello e i tifosi della Rossa si stanno già interrogando su quello che li attende nella stagione 2017, ormai alle porte, che inizierà ufficialmente con la presentazione della nuova monoposto il 24 febbraio e i test di Barcellona, in programma dal 27 dello stesso mese al 2 marzo.
Poche le notizie che filtrano dalla fabbrica, se non che si sta lavorando alacremente sul nuovo progetto, come affermato recentemente dallo stesso Marchionne. Si parla di un motore con più di mille cavalli con novità alla camera di combustione, ma non è tanto la parte motoristica a preoccupare i tifosi, bensì il lavoro che si sta svolgendo sulla meccanica e sull’aerodinamica della nuova vettura.
Riuscirà la nuova organizzazione orizzontale, in voga dall’addio di Allison, a risolvere i cronici problemi di trazione e di efficienza patiti dalle monoposto di Maranello negli ultimi anni? E riuscirà a tenere il passo di Mercedes e, soprattutto, di Red Bull che, grazie al genio di Adrian Newey e i nuovi regolamenti, dovrebbe fare un ulteriore passo avanti?
Sono tutte domande che ci frullano nella testa e alla quali non vediamo l’ora di trovare risposte: l’unica certezza al momento pare sia la livrea che tornerà, secondo voci provenienti dalla stessa Ferrari, completamente rossa, abbandonando, per scaramanzia, quel bianco che, sinceramente, a me è mai piaciuto.
Non resta, quindi, che aver fiducia e tener viva quella fede che i tifosi di Maranello, quelli veri, hanno dimostrato di non saper perdere nemmeno nei momenti più bui della storia del Cavallino Rampante: forza ragazzi siamo con voi, comunque vada!
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